La storia di Diego, in lotta da una vita contro una pancia ingombrante, che oggi può affrontare la prova costume sfoggiando un addome più snello e scolpito.

Mi chiamo Diego, ho 40 anni e in spiaggia mi sono sempre vergognato di mostrare il mio addome sporgente e rilassato. Del resto, la prova costume è un test temibile anche per noi maschietti! E io credo di non averla mai superata per colpa di quella pancia ingombrante…

Oggi, invece, posso dire che quella tartaruga tanto agognata sta emergendo dal mio punto vita. Come ho fatto? Ecco la mia storia.

Fin dall’adolescenza il mio girovita abbondante non era solo il prodotto degli ottimi pranzetti di mamma, ma anche della mia avversione all’attività fisica. Mentre i miei coetanei si tenevano in forma praticando ogni tipo di sport, io preferivo di gran lunga leggere e studiare.

Crescendo iniziai a seguire qualche dieta. Il mio timore era anche legato alla salute: sapevo che, soprattutto negli uomini, avere un punto vita superiore ai 102 cm può essere un rischio per il cuore. Così, piano piano, riuscii a dimagrire e a raggiungere quasi il mio peso forma.

Fu in quel periodo che conobbi Silvia: il matrimonio e la nascita di nostra figlia mi regalò una bella iniezione di autostima. Se non fosse stato per la pancia, sempre lì… rilassata e tenace.

Circa sei mesi fa, mentre mi lamentavo come al solito della cintura sempre bloccata al primo foro, mia moglie sbottò: “Adesso smettila Diego, ne ho abbastanza delle tue lagne. Se proprio vuoi buttarla giù quella pancia, visto che sei fissato da quando ti conosco, impegnati per ottenere l’obiettivo! Altrimenti, fammi il piacere: chiudi la bocca.”

Mai, in sette anni di matrimonio, Silvia mi aveva sgridato in quel modo. Ma fu come una bella scossa.

“Lo sai che non mi piace andare in palestra, e poi non vedi che a tavola cerco di stare attento? Dimmelo tu cosa posso fare, perché io proprio non lo so!”

Lei, stranamente, sorrideva. Sembrava nascondere un segreto.

“Guarda, ce l’ho io la soluzione per te. Me l’ha proposta la nostra farmacista, sai che di lei mi fido ciecamente”. E tirò fuori da un cassetto una confezione di compresse che non avevo mai visto: K Dimagryl.  

“Si tratta di un integratore alimentare brevettato, con estratti di origine naturale, indicato soprattutto contro il grasso viscerale: cioè proprio il tuo annoso problema, caro il mio Diego…”

L’idea di provarlo mi intrigava.

“Ma non sarà una cosa solo per donne?”

“Ma come ti viene in mente? Guarda, sono compresse da assumere prima dei pasti, a base di principi attivi che, insieme a un bel po’ di fermenti lattici che arrivano vivi e vitali nell’intestino, contribuiscono al normale utilizzo dei carboidrati, dei grassi e dei nutrienti. E’ stato clinicamente testato non solo sulla riduzione del peso corporeo in generale, ma nello specifico su quella del grasso addominale. Che ne dici? Non pensi sia arrivato il momento di darti una mossa?

Altroché se lo pensavo.

Fu così che cominciai ad assumere K Dimagryl e contemporaneamente a modificare un pochino la mia dieta. Ma senza esagerare, nel senso che la pizza una volta alla settimana me la concedo ancora, eccome!

Con mio enorme stupore, cominciai a vedere quasi subito i risultati. Dopo due mesi non avevo più quella fastidiosa sensazione di gonfiore e mi sembrava di digerire tutto meglio e più velocemente. Ma soprattutto avevo perso centimetri sul girovita, tanto da poter stringere la cintura di qualche buco. L’addome si era ridotto in termini di ciccia e maniglie dell’amore, e appariva più definito, tanto che iniziavo a notare la muscolatura sottostante.

Euforico come non mai, decisi di allenare gli addominali con degli esercizi di crunch giornalieri non troppo faticosi. Meglio tardi che mai!

Il premio di tanto impegno? Il commento di mia figlia Giulia l’ultima volta che siamo andati al mare e mi sono messo in costume: “Papà, guarda, ti sono usciti dei quadratini sulla pancia!”

Questa storia ha finalità di comunicazione pubblicitaria. Fatti e persone sono inventati. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano.